Come funziona un sistema d’allarme?

25 Gen 2016
Come funziona un sistema d’allarme?
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I consigli dello Staff Automazione e Sicurezza Srl

Un sistema d’allarme è un dispositivo che ha il compito di rilevare ogni tipo d’intrusione all’interno di un ambiente da parte di individui non autorizzati a farlo.

L’impianto d’allarme purtroppo non può intervenire in alcun modo nei confronti dell’intruso, è quindi di fondamentale importanza avere dei buoni sistemi di segnalazione che possano indurre il malintenzionato alla fuga o che, in caso contrario, possano far giungere nel minor tempo possibile qualcuno in grado di farlo. Spesso nella progettazione di un impianto ci si sofferma parecchio sulla qualità e il numero di sensori, trascurando poi gli attuatori d’allarme, una semplice sirena ormai non è più sufficiente per spaventare un ladro o un malintenzionato, in quanto sempre più spesso sono loro i primi a saperla disattivare in poco tempo, è quindi bene saper progettare non solo i sistemi di rilevazione, ma anche gli attuatori dell’allarme, utilizzando ad esempio più sirene o dei dispositivi d’allarme telefonici.

Entriamo nel dettaglio

Il cuore dell’impianto è la centralina d’allarme, tutti gli altri dispositivi fanno capo ad essa, si occupa dell’alimentazione ed è la sede della memoria di programmazione dell’impianto.

I dispositivi che si occupano di rilevare l’intrusione vengono denominati sensori o rilevatori, e possono essere volumetrici (cioè in grado di rilevare la presenza di un essere umano o similare all’interno dell’ambiente) o perimetrali (cioè tengono sotto controllo solo il perimetro dell’ambiente e un’eventuale oltrepassaggio di questo).

La centralina può poi essere interfacciata con dei dispositivi che ne permettano la gestione a distanza. Questa in genere può avvenire tramite una chiave elettronica, un radiocomando o una tastiera.

Esistono anche centrali che permettono la gestione da remoto, che danno in pratica la possibilità di controllare telefonicamente, o tramite modem, lo stato della centrale e dei sensori e in caso d’allarme comunicano anche quale sensore lo ha fatto scattare. Alcune di queste danno persino la possibilità di inserire o disinserire l’impianto tramite telefono o di effettuare un ascolto ambientale.

Come già detto, un ruolo fondamentale nell’ impianto d’allarme lo ricoprono gli attuatori, questi hanno il compito, nel momento in cui ricevono il segnale dalla centrale, di comunicare, nel più breve tempo possibile e nel modo più diretto e sicuro, l’avvenuto allarme. Al giorno d’oggicome attuatori si utilizzano sirene e combinatori telefonici. Le prime hanno il compito di far capire all’intruso che la sua presenza è stata rilevata e di attirare l’attenzione di chi si trova nelle vicinanze, mentre il combinatore telefonico è un dispositivo che all’allarme, utilizzando la linea telefonica, chiama dei numeri preimpostati e ripete il messaggio registrato all’installazione, dando la possibilità di avvertire anche chi al momento non può sentire le sirene.